25 gennaio 2014 alle ore 12.09
A Buchenwald invano ho atteso quel treno,era vuoto ...soltanto un sospiro,
il silenzio ....non religioso silenzio
ma quel soffio di vento....
presagio di morte !
Ad Auschwitz invano ho atteso quel treno,
ma no...non era più un treno,
era un carro-bestiame,
tra le croci di Davide
un grido...un lamento!
Con malcelato rossore
attendo ancora quel treno,
no..... non è più un treno,
trasuda memoria e speranza
di un mondo che chiede perdono!!!
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