lunedì 10 marzo 2014

LE TENTAZIONI E I GRANDI INGANNI DELLA VITA........OGGI !

   Tu vivi in guerra o in pace? Vivi in guerra, e la combatti in prima persona. E’ la guerra tra bene e male, tra Dio e Satana, e coinvolge ogni uomo, da Adamo (1 lett.), al popolo d’Israele, a Gesù stesso. Creato libero per il bene, anche tu sei sempre tentato. Lo scontro si svolge ora non più nel deserto, ma dentro il tuo cuore. La tentazione ti costringe a scegliere tra Vangelo e mentalità del mondo, che giustifica ogni trasgressione: “E che male c’è? fanno tutti così!” Se invece vinci la tentazione, ti conferma nel bene; S. Agostino afferma addirittura: ”Se Dio cessasse di tentarti, cesserebbe di istruirti.”
     Nei confronti del demonio tentatore il mondo d’oggi o non crede che esista, o prova un interesse  malsano: due errori! Gesù ce lo descrive come potente, ma è niente in confronto a Dio. E’ come un cane legato alla catena: ti può mordere solo se ti avvicini.
Le  tentazioni che ebbe Gesù sono presenti anche nella tua vita. Rifletti un momento:
      * “Dì che queste pietre diventino pane”: è la tentazione dei beni e degli istinti, simboleggiati dalla fame. “Metti i soldi al centro della tua vita: non si vende e si compra tutto, oggi? non vieni giudicato dal conto in banca, dalla casa e dall’auto che possiedi?” E così tanti, pur di accaparrarsi il superfluo, si tuffano negli straordinari, dimenticando i figli da educare.  “Goditi la vita!”, ti ripetono in tanti. Ma tu ti realizzi pienamente aldilà dei soldi, del tuo benessere fisico, della soddisfazione dei sensi. “Non di solo pane vive l’uomo”: hai anche fame di cielo. Il pane materiale fa vivere; la Parola di Dio, ti dona più vita e realizza giustizia e bellezza, felicità nella dimensione dell’eterno,  amore per te e per gli altri. “Nati non foste a viver come bruti”, ammonisce Dante: devi salire dall’animalità all’umanità e poi dall’umanità alla vita di figlio di Dio;      
      * c’è poi la tentazione del successo: “Bùttati giù, puoi contare su un miracolo!”,  tutti amano i miracoli e ti verranno dietro. Cioè diventa superstar, sbalordisci tutti, tenta la scalata al disopra degli altri, che puoi pure calpestare o usare. Usa pure Dio, come sgabello per salire. Non vorresti forse un Dio magico, a tuo servizio? “L’ho pregato per vincere il concorso e invece… Ora non m’interessa più!”. La società di oggi ha fame di idoli: cantanti, calciatori, attori... Per Gesù invece la vera grandezza è compiere la volontà di Dio nella vita ordinaria. Come l’ha compiuta Lui. Sino alla fine! Sul Calvario gli gridavano: “Scendi dalla croce!”. Ma il vero miracolo, pur potendo scendere, era rimanervi e realizzare il progetto di Dio;
      * ed ecco infine la terza tentazione: ”Adorami e ti darò tutto il potere”. La forza, il dominio sugli altri. Ma tentare di dominare il mondo è idolatria. Dio solo devi adorare, dicendogli:”Tu sei tutto, io sono tua creatura”. Allora sarai capace di trasformare il potere in servizio. Ecco l’esperienza di una signora della Colombia: “Sono stata per 11 anni Procuratore generale, specializzata nella lotta antidroga. Contavo su una squadra eccellente e conseguivamo risultati contro il crimine organizzato. La corruzione, però, cercava d’infiltrarsi. Un  giorno abbiamo toccato qualcuno che si considerava intoccabile. Mi giunge subito un’offerta milionaria, pur di insabbiare l’inchiesta. Di fronte al mio rifiuto, arrivano minacce, pressioni da parte degli stessi miei superiori e infine il licenziamento. Quanta amarezza!  Ho pensato però: Dio saprà trarre il bene anche dal male. E gli ho chiesto la forza di perdonare quelli che mi costringevano a cambiare lavoro e tenore di vita. Anche i miei figli hanno sofferto. Per un anno mi sono adattata a guidare un pulmino scolastico: quante risate ironiche! Finché mi è stato chiesto di collaborare con l’ufficio ONU contro la droga, che, apprezzando la mia professionalità, mi ha assunto dandomi uno stipendio dignitoso” .
     Vuoi vincere anche tu le tentazioni e i grandi inganni della vita che danno morte? Regolati, come Gesù, alla luce della Parola di Dio: “Sta scritto”. Anche in una sola sua frase c’è tanta vita. Scegli sempre  chi fa vivere!
Don Antonio De Stradis

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