martedì 20 agosto 2013

NON C'E' DEMOCRAZIA SENZA I PARTITI!!!




 L'analisi sulla situazione politico-amministrativa in vista delle elezioni di maggio fa riferimento ai risultati poco brillanti dell'azione amministrativa in questo quinquennio, durante il quale persino alcuni amministratori, a più riprese, hanno espresso il loro malumore nei riguardi di chi ,con  la sua  inerzia offuscava l'immagine della squadra e l'impegno di alcuni assessori. L'opinione pubblica oggi nelle sue valutazioni non può non tener conto di un quadro sociale, economico e culturale desolante del nostro paese., quadro negativo che naturalmente non si può addebitare esclusivamente all'amministrazione uscente ma anche a chi ha gestito precedentemente la cosa pubblica a Salice. Il PD di Salice ha contribuito, non tanto in termini numerici, quanto in termini politici al successo elettorale dell'amministrazione uscente e qualcuno forse oggi dovrebbe riconoscerlo consegnando a questo partito in primo luogo il bilancio di questa amministrazione, che non può ignorare o sottovalutare il valore del confronto dentro un partito, che sarà pure in crisi (come del resto oggi lo sono tutti i partiti,) ma che  in questi anni forse si è assunto l'ingrato compito di difendere anche l'opacità dell'azione amministrativa. Certamente, un partito che ha perso smalto per stare dietro a una squadra  in evidente difficoltà,una squadra che anche lo” sparuto” gruppo del coordinamento del partito ha inizialmente sostenuto. Chi pensa oggi di poter fare a meno del PD, commette un grave errore perchè dovrebbe sapere che è nel partito e nella società civile che nasce il progetto d'emergenza per Salice e che un gruppo uscente non ha il diritto di essere autoreferenziale e non può autoincensarsi! Qualcuno si guardi attorno e si preoccupi quando in una comunità con 5.550 elettori ci si avvia alla prossima scadenza elettorale con una proliferazione di liste “ad personam”, un fenomeno che dimostra ampiamente il degrado di questo paese in fatto soprattutto di coesione sociale e che darà il colpo di grazia alla “Politica”, quella intesa come servizio, quella che nasce nei movimenti ma che trova la sua concreta realizzazione nella sua sede naturale ,che è appunto il partito! I partiti del Centro-sinistra a Salice trovino l'unità d'intenti  e si aprano alla società civile, al mondo dell'associazionismo e definiscano un progetto per la situazione di emergenza che riguarda il nostro paese, l'amministrazione uscente favorisca l'avvio di questo processo politico, abbandonando l'autoreferenzialità e dando un contributo d'idee e di esperienza per il bene della Comunità!

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